Entra nel nuovo sito di Ulrich Elsener


    tr@ct - 29 luglio 2000

numero 4


INDICE:

ESTATE IN APNEA

TUTTI GLI ARTISTI DEL CARDINALE

LUCA VITONE DAL PS1 AL PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI

OLTRE L'UNIMEDIA: 30 ANNI DI ATTIVITA' PER CATERINA GUALCO

EXIBART APRE UNA PAGINA SULLE MOSTRE GENOVESI

ESTATE IN APNEA
A Genova vigono ancora cadenze d’altri tempi. L’estate (luglio almeno) è per il balletto, la musica etnica, i cinema all’aperto. L’arte è in vacanza e forse non è così disastroso, anche se risulta poco coerente con le conclamate aspirazioni turistiche della città. Fra l’altro le strutture stabili, come Villa Croce rimangono aperte e costano: non sarebbe opportuno inventare qualcosa di più stimolante dell’esporre una raccolta di manifesti cinematografici?  Se, come si pretende, fosse così difficile costruire iniziative a basso costo, tutte le gallerie private o quasi avrebbero già chiuso definitivamente i battenti.
Eccettuate le località che concentrano le iniziative artistiche in prevalenza nel periodo estivo - come Albisola, ove è stata allestita una mostra-confronto con Nizza, o Lerici, dove invece è andato in scena un omaggio, peraltro non inedito, al gallerista-critico Emilio Bertonati - fra le città liguri è La Spezia ad assumere un ruolo centrale in questo scorcio di stagione istituendo con le iniziative che fanno perno sul rinato Premio del Golfo un interessante gioco di sponda con la X edizione della Biennale di Carrara. Va dato atto agli organizzatori (fra cui spiccano il Comune e la Camera di Commercio) di aver allestito un pacchetto di iniziative compatto e, in apparenza, stimolante. I percorsi di scultura, a cura di Giovanna Riu, la mostra sulle edizioni storiche del Premio, allestita da Marzia Ratti, una rassegna dedicata agli artisti spezzini attivi nel lungo intervallo intercorso fra le due ultime edizioni, e al centro, il concorso riservato a giovani artisti europei scelti da direttori di musei coordinati da Pier Giovanni Castagnoli.  Il risultato non è stato, tuttavia, pari alle attese. Il panorama tracciato nel padiglione montato in piazza Europa non è gran cosa: riprese post-informali (Jason Martin, Avery Preesman), figurazioni ironiche di matrice pop (Maurice Ganis, Julia Jansen), varianti di iperrealismo grottesco (Maja Vukoje) e qualche affondo tecnologico (Cristiano Pintaldi, Simone Aaberg Kaern). Schemi già visti, realizzati in versioni non folgoranti. Rimane comunque importante avere collaudato la macchina organizzativa, stabilito contatti con realtà di altre nazioni, con artisti e critici di rilievo. Il modello del premio e il meccanismo di selezione altrove funzionano (lo testimoniano le iniziative di Guarene Arte, allestite dalla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo).  In futuro basterà forse abolire la restrizione alla pittura e cooptare esperti, magari meno “istituzionali” dei direttori di museo, ma più vivaci.


TUTTI GLI ARTISTI DEL CARDINALE
In concomitanza con la ricorrenza giubilare, l’arte sacra (ambito fortemente in crisi da almeno un paio di secoli) riprende quota a Genova - già teatro, qualche anno fa’, di manifestazioni del gruppo Arte Redenta - con la realizzazione di una Via Crucis da parte di quattordici fra gli artisti più noti in città. Non sappiamo quale sarà la destinazione ultima di questo nuovo ciclo pittorico. A deciderlo sarà presumibilmente il Cardinale Dionigi Tettamanzi.
Nulla da obiettare sull’iniziativa, che per alcuni dei protagonisti (Fieschi, Mesciulam, Dellepiane e Job, in particolare) costituisce una ripresa di temi profondamente sentiti, benché una mostra -
“Sentieri interrotti”, in corso a Bassano del Grappa - abbia riportato in luce il tema dell’iconoclastia  in senso lato come linea portante dell’avanguardia artistica novecentesca. L’ideale opposizione fra i due eventi non sembra infatti in grado di resuscitare le dispute fra gli autentici iconoclasti e gli iconoduli, costringendoci ad evocare gli insegnamenti di Minucio Felice e di Eusebio di Cesarea, di un Giovanni Damasceno e di Teodoro Abu Qassar, o ad appellarci all’autorità dei concili di Elvira e di Costantinopoli. Nella rassegna genovese, che andrà in scena nel chiostro triangolare di Sant’Agostino dal 7/10 al 26/11/2000 con il titolo "Via Crucis 2000", in aggiunta alla presenza di altri autori affermati (Caminati, Colombara, Di Giusto, che a quanto risulta è stato l'ideatore della mostra, Sirotti) il principale motivo d'interesse è costituito dall’attesa delle prove di artisti come Francesco Arena, Simonetta Fadda, Cesare Viel, che appaiono lontani, anche per le modalità espressive abitualmente assunte nei loro interventi, dal tema proposto. Una perplessità di fondo nasce, invece, dall’evidente occasionalità dell’iniziativa, assunta al di fuori di una qualunque riflessione d’insieme. E risulta curiosa la circostanza che a pilotare manifestazioni come queste (oltre alla Via Crucis genovese, coordinata da Franco Ragazzi, la IX Biennale d’arte sacra di S. Gabriele, curata da Maurizio Calvesi) siano esponenti di un’area culturale tradizionalmente poco sensibile, quando non refrattaria, alle istanze religiose. Tutti cambiamo con i tempi, ma si potrebbe pensare che qualcuno esageri.


LUCA VITONE DAL PS1 AL PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI

Dopo l'intervento realizzato al Ps1 di New York ("A hole", aprile-giugno 2000), un buco animato dall'inserimento di apparecchiature da cui venivano diffusi canti degli indiani d'America, antichi abitatori di Manhattan, e la partecipazione a "La forma del mondo / la fine del mondo", allestita da Marco Meneguzzo al PAC di Milano (14 luglio - 15 ottobre 2000) con una installazione fotografica già presentata all'Open Space che riporta una sorta di deriva per il capoluogo lombardo a partire da uno dei suoi simboli urbani, la Torre Velasca, Luca Vitone inaugura il 26 settembre al
Palazzo delle Esposizioni a Roma, "Stundaiu" una mostra/installazione/evento nell'ambito del ciclo "Sottozero", a cura di Maria Grazia Tolomeo, aperto da Sol LeWitt con i suoi wall drawings nel maggio scorso.
"Vitone" - si legge nel comunicato - "vede nel luogo l'origine della conoscenza e
ricostruirà per il Palazzo delle Esposizioni una piccola visione della città di Genova. Genova, con le sue strade, il paesaggio, gli odori, i sapori, tutto quello che concorre a creare le esperienze, diventa la metafora del luogo primigenio, da cui partono le basi del pensiero e dei sentimenti e nello stesso tempo, per i fruitori, qualcosa di diverso che deve essere conosciuto nel profondo".


OLTRE L'UNIMEDIA: 30 ANNI DI ATTIVITA' DI CATERINA GUALCO
Caterina Gualco si appresta a festeggiare i trent'anni di attività, svolti dapprima nella sede storica di Vico dei Garibaldi, sotto l'insegna dell'Unimedia e da ultimo nello spazio di Via Nino Bixio 2. Per l'occasione sarà allestita una mostra in cui verrà presentata - oltre alla già nota raccolta di scatole d'artista, peraltro ulteriormente arricchita - la galleria di ritratti realizzati, fra il 1983 ed il 2000, da numerosi artisti che hanno avuto legami con la galleria. Alla mostra si affiancherà la pubblicazione di un numero speciale della rivista "Non capovolgere" che, attraverso le riproduzioni dei lavori in mostra e di testi di presentazione delle due collezioni, ricostruisce indirettamente il percorso della galleria, fra performances, poesia visiva, arte antropologica, giovane artisticità italiana e Fluxus.


EXIBART APRE UNA PAGINA SULLE MOSTRE GENOVESI
Exibart, probabilmente la più articolata fra le pubblicazioni in rete sull'arte contemporanea in Italia ha aperto una una pagina dedicata alle mostre a Genova e in Liguria. Attualmente la pagina, raggiungibile anche tramite il portale Arianna, riporta una serie di recensioni su "Tiwanaku" a Palazzo Ducale, la mostra di Aligi Sassu a Santo Stefano al Mare, rassegne di pittura e di scultura a Ventimiglia e una intervista di Francesco Dufour a Pier Luigi Pizzi, lo scenografo che ha allestito "El Siglo de los Genoveses".

 

HOZRO

SR WEBPAGE

OCRA

CLIMA

 

 

Tr@ct è una lettera sulle arti a Genova, diffusa ogni mese da Sandro Ricaldone.
Per chiedere e fornire informazioni o sospendere l'invio inviare un messaggio a tract@ocra-ufficio.com

tr@ct/home tr@ct/archive tr@ct/links tr@ct/resources tr@ct/e-mail